Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Continuando a navigare nel sito accetti il loro utilizzo.
Si comincia bene: è appena partito il processo telematico e già ci sono dei problemi che, invece di velocizzare il sistema, rischiano di rallentarlo più di prima. Ore di fila per presentare il ricorso a una multa, migliaia di sentenze e notifiche perse nei meandri dei computer: questa è la situazione attuale nei Tribunali Civili di Roma. Una delle ragioni dell'intasamento è, sicuramente, il sistema informatico inviato dal Ministero della Giustizia per l'iscrizione a ruolo delle pratiche: il software è troppo evoluto per i vecchi computer delle cancellerie, che hanno smesso di funzionare. Una beffa a cui il coordinatore dei giudici di pace, Vito Dattolico, cerca un rimedio. "Il nuovo software dovrebbe sveltire il lavoro - dice Dattolico - ma di fatto non lavoriamo più. Ho chiesto a Roma nuovi computer, e corsi di aggiornamento sulla nuova piattaforma informatica". Per ora si è tornati a registrare le pratiche a mano, come negli anni Ottanta. Con il "vecchio" sistema informatico, donato dall'Ordine degli Avvocati lo scorso gennaio, gli uffici gestivano 500 pratiche al giorno, oggi farne 100 è impossibile. Ai cittadini che si mettono in fila alle dieci del mattino per conoscere il calendario delle udienze o per consegnare un modulo, la commessa consiglia di tornare dopo pranzo. Il disagio è nato da quando i tecnici del Ministero hanno installato i programmi; i ritardi si sono poi accumulati e la situazione è andata via via peggiorando. Oltre al software, la "riforma informatica" del governo prevede il codice a barre sulle pratiche, leggibile con un lettore ottico, ma dei lettori neanche l'ombra. L'augurio è che il Ministero garantisca entro l'estate almeno cinque macchine, altrimenti, come già è accaduto, toccherà chiedere aiuto all'Ordine degli Avvocati, che in passato ha dovuto pagare lo stipendio ad alcuni cancellieri quando la carenza di personale paralizzava gli uffici. E se non lo farà? "Daremo una mano" continuano a ripetere i magistrati operanti presso i Tribunali in questione, nonostante la maggior parte dei cancellieri abbia denunciato una totale mancanza di interesse al problema da parte loro, fino ad ora, e una parziale collaborazione solo da parte degli avvocati. L'unica consolazione? Nonostante il tilt dei computer, le udienze si svolgono regolarmente.
Vanessa Pinato
404: Not Found Sorry, but the content you requested could not be found Leggi tutto
Nell’ultimo decennio, per contenere l’arretrato giudiziario e alleggerire il carico di lavoro dei magistrati togati, la giurisdizione é stata devoluta sempre più ai magistrati onorari, sia aumentando progressivamente la competenza Leggi tutto
Il 2 ottobre 2011 si è tenuta presso la Pinacoteca Palacultura di Latina la quarta edizione del Convegno dei magistrati-scrittori,realizzato da Eugius, Unione Giudici Scrittori d’Europa, nell’ambito della kermesse “Giallolatino”, Leggi tutto
Festeggiato il compleanno della fondazione del giornale con la presentazione del libro "Da Piazzale Appio a Piazzale Clodio" Martedì 14 dicembre 2010, presso il “Circolo Canottieri di Roma”, si è svolta Leggi tutto
La parola a Paola Saraceni, Segretario nazionale UGL Ministeri. Le modifiche apportate dalla riforma del processo civile a detta di molti determinerà un eccezionale aggravio per l’attività giudiziaria in generale ed Leggi tutto
Incontro con il Presidente della Corte di Appello di Roma Questo doveva essere il resoconto di un’intervista a tu per tu con il Presidente della Corte d’Appello di Roma, Dott. Leggi tutto
Il 2 ottobre 2011 si è tenuta presso la Pinacoteca Palacultura di Latina la quarta edizione del Convegno dei magistrati-scrittori,realizzato da Eugius, Unione Giudici Scrittori d’Europa, nell’ambito della kermesse “Giallolatino”, Leggi tutto
Festeggiato il compleanno della fondazione del giornale con la presentazione del libro "Da Piazzale Appio a Piazzale Clodio" Martedì 14 dicembre 2010, presso il “Circolo Canottieri di Roma”, si è svolta Leggi tutto
La tradizionale serata di fine anno della rivista Venerdì 16 dicembre 2011 la nostra Capitale ha cambiato aspetto, o almeno così è stato in via Flaminia 213 dove, presso lo Studio Leggi tutto