Messaggio
  • EU e-Privacy Directive

    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Continuando a navigare nel sito accetti il loro utilizzo.

    Guarda la Cookie Policy

La carica dei 101

Se dovessi lanciare una sfida perdente, cercherei qualcuno che ha visto il film la carica dei 101 e non ha provato gioia nel vedere la corsa dei piccoli dalmata e la sconfitta di Crudelia De Mon.
L’immagine del film è apparsa nella mia mente, vedendo una delle tante interviste a Bersani nelle quali il segretario del PD ripete monotonamente che Berlusconi si deve dimettere e che all’Italia serve un nuovo governo: in quel momento, magicamente, il leader dell’opposizione esce dal piccolo schermo, si siede accanto a me, e in TV appare la carica di 100.000 intercettazioni telefoniche trascritte in bianco e nero che, trasportate dal vento, appaiono come cani dalmata che corrono in un viale alberato.
In fondo al viale, Crudelia De Mon che, alla vista dei cani, inizia a fuggire, liberandosi uno ad uno dei propri vestiti per correre meglio.
La scena prende intensità, è ormai un vero e proprio strip tease all’interno di un cartone animato nel quale sensualità e suspense raggiungono il loro apice quando i piccoli dalmata stanno per raggiungere Crudelia, che, affannosamente, si toglie il reggiseno e lo lancia verso i cani in una sorta di ultima mossa disperata.
Non faccio in tempo ad ammirarne le forme, perché nella roteazione del lancio Crudelia cade a terra. Quando si rialza, il suo corpo ed il suo volto si sono trasformati, è Berlusconi ad essere inseguito dai cani.
Alla vista del premier i cani abbaiano impauriti, retrocedono e si disperdono a 360 gradi.
Bersani, dopo aver battuto il pugno sul tavolo, rientra di corsa nel televisore e, con sullo sfondo la scena di 100.000 intercettazioni a forma di dalmata che circondano Berlusconi, inizia a ripetere che, di
fronte a ciò che ha scoperto la Magistratura, le dimissioni del Presidente del Consiglio sono un atto dovuto all’Italia.
Berlusconi continua a stare sullo sfondo, impedito nei movimenti dai fascicoli che abbaiano, ma si tengono lontani, incapaci di mordere, mentre la sua ombra riflette l’immagine di Crudelia De Mon in topless.
A differenza di la carica dei 101 Berlusconi / Crudelia De Mon è prigioniero, ma non sconfitto e i cani/ intercettazioni non sono poi così simpatici, sia perché non hanno la vitalità gioiosa dei piccoli dalmata, sia perché il nude look di Crudelia in fondo è piacevole, stimola l’erotismo maschile ed incuriosisce le donne portandole a pensare come si comporterebbero se fossero le protagoniste di quella scena.
Giro canale, si parla del deficit pubblico, penso a quanto sono costate in termini economici e di compressione dei diritti alla libertà e riservatezza delle comunicazioni quelle intercettazioni e quale risultato hanno ottenuto.
E’ emerso che, a casa propria, il Premier ama circondarsi di giovani belle donne disponibili, passando con loro delle serate all’insegna del piacere erotico: sembrerà strano a chi legge, io lo sapevo già, non per aver consultato atti processuali, ma quale osservatore distratto delle decine di copertine delle riviste di gossip che inondano le edicole italiane e quale internauta quotidiano.
E’ emerso anche che l’intimità con il potere favorisce la carriera femminile: anche questa notizia era da me già conosciuta e, senza scomodare Cleopatra o Messalina, non è una novità nemmeno per la Repubblica Italiana, visti i rapporti tra Palmiro Togliatti e Nilde Iotti…
Magari sarebbe stato più interessante conoscere se la favorita, dopo aver ricevuto gli incarichi, li abbia espletati con correttezza e competenza, ma questo non possono dircelo le intercettazioni e, quindi, ne faccio a meno.
Prendo solo atto che, rendendo pubblica una storia di sesso di un uomo importante con una donna che, poi, abbia fatto carriera, sia l’immagine pubblica di quest’ultima ad esserne lesa e mi domando se ci si pongano tanti interrogativi nei milioni di matrimoni di convenienza dei quali si rendono protagonisti ogni giorno nel mondo uomini e donne.
Penso ai principi ed ai re, che davano in spose le proprie figlie ai principi e re nemici per creare delle alleanze, ed ai padri che accompagnano le figlie ad Arcore e mi rendo conto che le intercettazioni hanno dimostrato solo una cosa, che l’Italia è ancora un paese medioevale che vuole la Padania perché ha paura dell’Europa ed attua i dazi attraverso le multe comunali per eccesso di velocità all’interno di paesetti di fatto inesistenti: sono solo due fiorini, avevano ragione Benigni e Troisi, non ci resta che piangere.
Quale giuristi, poi, sia io che tanti colleghi abbiamo scoperto che esiste un principio di competenza territoriale non previsto dal codice di procedura penale, quello dell’ufficio di appartenenza del PM Henry John Woodcock, che ha portato tante indagini prima a Potenza (facendo la fortuna degli albergatori lucani) e poi a Napoli: probabilmente il vuoto culturale di tanti avvocati su questo principio di competenza territoriale non codificato deriva dal fatto che, essendo il Magistrato nato in Inghilterra,applica principi di common law non conosciuti da chi crede che il diritto romano sia ancora il fondamento della legislazione italiana…
Peraltro quest’ultimo principio non sembra trovare origine nelle centomila intercettazioni che inseguivano Crudelia De Mon, ma dall’attivismo di chi forse ritiene che oggi Napoli sia il centro del mondo e non della mondezza, che non va via nemmeno se a sindaco viene eletto un altro dinamico Magistrato, perché cattive abitudini e degenerazione territoriale e morale non si possono combattere a colpi di sentenze.
Le intercettazioni hanno confermato che gli imprenditori o gli affaristi mascherati da imprenditori pagano e fanno favori ai politici in maniera bipartisan: Tarantini non è il primo né sarà l’ultimo di questi personaggi che vagano gattopardescamente tra Berlusconi e D’Alema.
I dalmata che arretrano quando vedono che Crudelia De Mon si è spogliata per vestire i panni di Berlusconi sono lo specchio degli Italiani: strillano puritani contro i fasti del potere solo per poterli ottenere anch’essi o farne condividere il letto alle proprie figlie.

Romolo Reboa

* AVVOCATO DEL FORO DI ROMA

Banner

Newsletter

Newsletter

Articoli correlati

Immagini da In-giustizia 

http://reboa.net/components/com_gk3_photoslide/thumbs_big/348377IMG_2330.JPG

404

404: Not Found Sorry, but the content you requested could not be found Leggi tutto

http://reboa.net/components/com_gk3_photoslide/thumbs_big/466707Antonio_Di_Pietro.JPG

La riforma organica della magistratura onoraria

 Nell’ultimo decennio, per contenere l’arretrato giudiziario e alleggerire il carico di lavoro dei magistrati togati, la giurisdizione é stata devoluta sempre più ai magistrati onorari, sia aumentando progressivamente la competenza Leggi tutto

http://reboa.net/components/com_gk3_photoslide/thumbs_big/653028Immagine_015.jpg

Convegno: Magistrati scrittori

Il 2 ottobre 2011 si è tenuta presso la Pinacoteca Palacultura di Latina la quarta edizione del Convegno dei magistrati-scrittori,realizzato da Eugius, Unione Giudici Scrittori d’Europa, nell’ambito della kermesse “Giallolatino”, Leggi tutto

http://reboa.net/components/com_gk3_photoslide/thumbs_big/576096Romolo_Reboa_078.JPG

35 anni tra i protagonisti al "Canottieri Roma"

Festeggiato il compleanno della fondazione del giornale con la presentazione del libro "Da Piazzale Appio a Piazzale Clodio" Martedì 14 dicembre 2010, presso il “Circolo Canottieri di Roma”, si è svolta Leggi tutto

http://reboa.net/components/com_gk3_photoslide/thumbs_big/585707NI2_4866.jpg

Ricadute sugli uffici e sul personale giudiziario della riforma

La parola a Paola Saraceni, Segretario nazionale UGL Ministeri.   Le modifiche apportate dalla riforma del processo civile a detta di molti determinerà un eccezionale aggravio per l’attività giudiziaria in generale ed Leggi tutto

http://reboa.net/components/com_gk3_photoslide/thumbs_big/221145Immagine_008.JPG

Il sistema giustizia per Santacroce

Incontro con il Presidente della Corte di Appello di Roma   Questo doveva essere il resoconto di un’intervista a tu per tu con il Presidente della Corte d’Appello di Roma, Dott. Leggi tutto

http://reboa.net/components/com_gk3_photoslide/thumbs_big/447772Immagine_007.jpg

Convegno: Magistrati scrittori

Il 2 ottobre 2011 si è tenuta presso la Pinacoteca Palacultura di Latina la quarta edizione del Convegno dei magistrati-scrittori,realizzato da Eugius, Unione Giudici Scrittori d’Europa, nell’ambito della kermesse “Giallolatino”, Leggi tutto

http://reboa.net/components/com_gk3_photoslide/thumbs_big/975780Distribuzione_giornale_1993_33.jfif

35 anni tra i protagonisti al "Canottieri Roma"

Festeggiato il compleanno della fondazione del giornale con la presentazione del libro "Da Piazzale Appio a Piazzale Clodio" Martedì 14 dicembre 2010, presso il “Circolo Canottieri di Roma”, si è svolta Leggi tutto

http://reboa.net/components/com_gk3_photoslide/thumbs_big/97025316_dicembre.JPG

"Per i diritti degli ultimi"

La tradizionale serata di fine anno della rivista Venerdì 16 dicembre 2011 la nostra Capitale ha cambiato aspetto, o almeno così è stato in via Flaminia 213 dove, presso lo Studio Leggi tutto