Messaggio

L’energia del futuro

avv. Romolo Reboa, avv. Reboa, Romolo Reboa, Reboa, Romolo, Ingiustizia la PAROLA al POPOLO, la PAROLA al POPOLOGrande attesa per il prototipo dell’automobile che fa 300 km con un litro di benzina. A Roma un convegno per presentare tante novità su fonti rinnovabili e mobilità sostenibile.

 

 

European Consumers, network di associazioni in prima fila per sostenere politiche ambientali sostenibili e le energie rinnovabili, ha da sempre cercato di dar spazio a ricercatori e scienziati italiani delle free energy, creando una serie di occasioni di incontro e di confronto. In questo contesto si inseriscono pionieristiche iniziative quali: “Energia cosa fare?”; “Mostra/Convegno sulle energie visibili e invisibili”; “Dalla solidarietà civile alle free energy e alle nuove forme di consumo vegetariano”.

Ultima tappa di questo percorso è il convegno "Free energy, scie chimiche e signoraggio - tre temi di grande importanza per un mondo libero", che si svolgerà a Roma, domenica 9 novembre dalle 9.45 alle 19.30 presso la sala della chiesa San Luca in via Luchino dal Verme 50.

L’obiettivo di tutte queste iniziative è sottolineare la centralità che la tematica dell’energia alternativa e sostenibile deve avere nel dibattito nazionale e mondiale. Non è pensabile infatti pensare ad un piano di sviluppo economico ed industriale lungimirante senza prima trovare modalità di produzione ed uso di energia che permettano uno sviluppo sostenibile: sia rendendo sempre più efficienti gli usi energetici, sia trovando fonti alternative, cioè diverse dagli idrocarburi, il cui utilizzo non pregiudichi le risorse naturali per le generazioni future.

Tutto questo risulta tanto più vero e necessario per l’Italia povera di materie prime fossili e quindi finora fortemente dipendente dagli altri Paesi. Nel 2006 l'Italia ha prodotto circa 49,4 TWh di elettricità da fonti rinnovabili, pari al 14,5% del totale di energia elettrica richiesta, con il 10,7% proveniente da fonte idroelettrica e la restante parte data dalla somma di geotermico, eolico e combustione di biomassa o rifiuti (fonte GSE-Terna-ENEA Terna S.p.a). Con tali valori, l'Italia risulta essere il quarto produttore di elettricità da fonti rinnovabili nell'UE-15, seppur ancora lontana dagli obiettivi comunitari previsti, che prevedono la produzione del 22% di energia richiesta da fonte rinnovabile entro il 2010. Quindi c’è ancora molto da fare…

Ed è per questo che il 9 novembre saranno trattati tanti temi quali: la fusione a freddo, le ultime scoperte sui pannelli fotovoltaici, i generatori di gas alimentati ad acqua, i danni causati dalle scie chimiche e lo scottante problema del signoreggio bancario.

Ma non ci sarà solo teoria, Eugenio Martucci e Valeria Volpe, organizzatori del convegno, promettono di stupire la platea facendo esperimenti dal vivo e presentando e nuove scoperte. Gli esperimenti pratici riguarderanno in particolare i generatori di gas di Brown alimentati ad acqua e la fusione al plasma elettrolitico (fusione fredda).

“I Generatori di gas di Brown – spiega Eugenio Martucci, responsabile Lazio dell’ Onne (Organizzazione Nazionale nuove energie) - possono essere utilizzati per ridurre le emissioni inquinanti dall’80 al 90% e di abbattere i consumi dal 30 al 60%. All’interno del convegno porteremo dei generatori in grado di dimostrare alcune delle potenzialità di questo gas.”

Altro esperimento molto atteso è quello che verrà realizzato da Renzo Mondaini (ricercatore elettronico) sulla fusione a freddo. Grazie alle applicazioni pratiche di questa forma di energia è possibile riscaldare acqua - rispetto ad un tradizionale scaldabagno - consumando tre volte meno in termini di energia elettrica ed in un tempo di soli 15 minuti.

Ma l’attesa maggiore è per la “Super leggera”, l’automobile più economica del mondo, il cui prototipo verrà presentato durante il convegno. Si tratta di un’automobile che assomiglia ad una goccia d’acqua, in grado di portarti da Roma a Messina con meno di 5 euro di benzina, al prezzo di 6mila euro chiavi in mano.

Progetto e realizzazione sono di un team di studenti universitari romani che hanno sfruttato un innovativo design a forma di goccia d’acqua, un telaio in alluminio (dal peso di soli 15 kg) ed un particolare mix di cuscinetti in grado di diminuire l’attrito meccanico delle ruote.

Sono pronto a scommettere che molti, dopo il nostro convegno vorranno acquistare la “Super leggera”; in tempi di crisi come questi, un’auto capace di fare 300 km con un litro darebbe una boccata di ossigeno, pulito, alle finanze dei consumatori italiani”.

 

 

Vittorio Marinelli*

Avvocato del foro di Roma